Le acque di Tabiano sono ideali per il nostro apparato respiratorio che è sempre più esposto a rischi di attacchi esterni, i cosiddetti mali di stagione: freddo, umidità, inquinamento e allergie. Scopriamo l’efficacia delle cure inalatorie.

L’acqua termale di Tabiano

Le acque minerali di maggior interesse terapeutico, per le quali è stata dimostrata un’attività nella prevenzione e nella cura dei processi infiammatori delle vie aeree superiori, sono soprattutto le sulfuree. Le inazioni caldo umide con acqua sulfurea svolgono una funzione di umidificazione e fluidificazione delle secrezioni, con miglioramento dell’attività ciliare e decongestione dei tessuti. Questo permette di normalizzare i parametri fisico-chimici del muco nasale.

Analisi della ricerca

Nell’università degli studi di Milano è stata condotta una ricerca su un campione di soggetti anziani, ospiti di una Residenza Sanitaria Assistita, da dove sono emersi dei risultati interessanti (“Efficacia in ambiente extra termale delle inalazioni caldo-umide con acqua solfurea della sorgente pergoli di Tabiano nelle patologie delle prime vie aeree” di S. De Luca, D. Antonaci, G. Nappi).

I pazienti oggetto della ricerca avevano diverse patologie che coinvolgevano vari apparati: respiratorio, cardiocircolatorio, locomotore e sistema nervoso centrale e/o periferico. Oltre a ciò, si deve considerare che con l’invecchiamento lo spessore della mucosa nasale e le pareti dei vasi sanguigni si assottigliano, le fibre elastiche si riducono, si atrofizzano le strutture mucosecernenti. In più, l’ambiente esercita influenze sull’organismo ed esistono cofattori climatici che modificano la risposta dell’organismo nel periodo di soggiorno e cura.

I soggetti si sono sottoposti ad un ciclo di 12 inalazioni caldo umide con Acqua di Tabiano, che ha migliorato in alta percentuale il loro quadro sintomatologico.

Risultati dello studio

La congestione nasale si è rapidamente ridotta fin dalle prime sedute grazie all’azione dello zolfo che ha portato alla:

• distruzione dei ponti disolfuro,
• riattivazione della fagocitosi,
• normalizzazione dell’attività ghiandolare mucosecernente.

Quasi tutti i pazienti hanno riferito una riduzione del dolore rino-sinusale che è conseguenza di un’azione batteriostatica dovuta al potere riducente dell’idrogeno solforato. Per quanto riguarda l’ostruzione nasale, si è registrata una sua progressiva riduzione con l’azione sinergica della CO₂, presente nell’acqua sulfurea, e l’effetto di stimolo sul sistema parasimpatico determinato dallo zolfo.

È necessario ricordare l’azione:

• del calore che ha potenziato l’attività antinfiammatoria,
• decongestionante ed analgesica dell’acqua di Tabiano sulle mucose,
• idratante e detergente del vapore stesso sulle secrezioni.

Le inalazioni con acqua sulfurea rappresentano un valido supporto curativo capace sia di integrare i trattamenti farmacologici di una notevole percentuale di patologie ORL, sia di contribuire ad eliminare, ritardare o attenuare gli episodi di riacutizzazione o di ripresa evolutiva verso fasi più avanzate di malattia. 

Lo studio è stato condotto su soggetti anziani, ma tutti si possono sottoporre alle cure inalatorie anche i bambini.

Per maggiori informazioni sulle sedute, visita la pagina Inalazioni Tabiano.